Il decreto legge 113/18 (cd decreto Salvini o decreto sicurezza e immigrazione), convertito con modificazioni in legge 132/18, ha introdotto dei cambiamenti nella normativa precedente che incidono sulle possibilità di accesso ad alcuni diritti finora riconosciuti ai cittadini stranieri regolarmente presenti sul territorio italiano.
Già più di cento amministrazioni comunali, in tutta Italia, hanno fortemente criticato alcune disposizioni della legge in commento, poiché lesive dei diritti fondamentali e di dubbia costituzionalità.

La guida realizzata dal CILD (Coalizione Italiana Libertà e Diritti Civili) fornisce alcune prime indicazioni utili agli operatori  in tema di iscrizione anagrafica ed accesso ai servizi.

 Scarica la guida CILD: Anagrafe e diritti: cosa cambia con il decreto Salvini